Si tratta di un tema di alto interesse per le donne: una corretta prevenzione del tumore al seno, infatti, è decisiva per la salute e può salvare la vita. 

La ricerca scientifica attualmente non è ancora stata in grado di stabilire effettivamente quali siano le cause per il tumore al seno, di cui soffre una donna su otto. 

Sono diversi i fattori che possono essere presi in considerazione, tra cui l’allattamento, problematiche di tipo ormonale, il numero dei figli e non solo… 

Quindi, l’unico modo di contribuire alla prevenzione del tumore della mammella sono i controlli periodici con esami strumentali: questo permette di fare una diagnosi quando il tumore è di piccole dimensioni (non è ancora palpabile). 

Una volta individuato il tumore della mammella, in questa fase precoce, è possibile eradicarlo in maniera definitiva, escludendo la possibilità che questo si espanda in altre parti del corpo.

 

La Mammografia, il primo esame per la prevenzione del tumore al seno

La mammografia è il primo dei controlli da fare per la prevenzione di tumore al seno, questo esame si consiglia di farlo periodicamente a partire dai 40 anni, per i soggetti sani (senza gravi patologie e senza casi vicini di tumore della mammella). 

La mammografia è una radiografia che comprime il seno tra due lastre, generalmente questo esame dura pochi minuti e non è molto doloroso, può causare fastidio particolarmente se non si ha ancora raggiunto la menopausa.

 

Esami per la prevenzione del tumore al seno: la Tomosintesi

Dalla mammografia di tipo analogico, che era più superficiale per via della minore potenza dei macchinari, si è passati a quella di tipo digitale, e ad oggi una nuova tecnologia di ultima generazione, la tomosintesi

La tomosintesi è una metodica che consente uno studio stratificato del seno, quindi il risultato diagnostico è più efficace rispetto alla mammografia tradizionale, specialmente laddove c’è un seno denso (quindi più abbondante e di maggiori dimensioni).

Se esiste una familiarità (ad esempio una zia, una nonna, o la propria madre) che purtroppo ha avuto un tumore della mammella, è meglio anticipare l’età in cui si iniziano i controlli periodici, e iniziare a farli a partire dai 35 anni, in modo da poter avere una prevenzione ottimale.

 

La Risonanza Magnetica per la prevenzione precoce del tumore al seno

L’esame ecografico si complementa con l’esame mammografico per un’analisi precoce del tumore al seno, ma non solo: è molto importante anche la risonanza magnetica.

La risonanza magnetica si occupa dello studio della ghiandola mammaria, per il quale è fondamentale avere dei magneti ad alto campo (e quindi di alta cilindrata), come quelli che abbiamo qui in Clinica Villa Pia a Roma.

La potenza dei macchinari da 1T a 3T  permette di capire qual è la neovascolarizzazione, importante perché i tumori benigni hanno una vascolarizzazione regolare e confinata, a differenza di quelle dei tumori maligni, dove le curve sono irregolari.

La risonanza magnetica, tra l’altro, è l’unica che consente, nelle pazienti con protesi, di capire se una protesi è rotta o meno, o se nelle cicatrici esistono lesioni tumorali.


L’importanza della Densitometria Ossea per la prevenzione del tumore al seno

In ultima analisi nello studio della patologia femminile è importante anche la densitometria ossea (chiamata anche MOC o Mineralometria Ossea Computerizzata), una radiografia che valuta lo stato di salute delle ossa, misurando la loro densità e la quantità di calcio presente in esse.

 

La prevenzione del tumore al seno è decisiva per la tua salute

Per fare una diagnosi definitiva, si effettua infine un prelievo citologico della patologia focale.

Con prelievo citologico si intende il prelievo di un campione di cellule dalla zona sospetta, tramite un sottile ago. 

Grazie a questo, l’anatomopatologo riesce a definire quelli che sono i margini della lesione e se esistono eventualmente localizzazioni satelliti.

Tutte queste fasi sono fondamentali per riuscire a mettere in atto una strategia di tipo chirurgico.

In conclusione, per essere in grado di fare una diagnosi precoce in caso di tumore della mammella, sono necessari degli strumenti ad altissima tecnologia.

Mammografia, ecografia o risonanza magnetica, non possono essere delegate ad una tecnologia di basso livello, ma deve essere una tecnologia di ultima generazione, come quella che abbiamo a Clinica Villa Pia.

In Clinica Villa Pia l’età media delle macchine gira intorno ai 2 anni: ciò ci permette di fare una diagnosi sicura, certa e soprattutto una prevenzione del tumore al seno che porta ad avere un controllo maggiore di questa patologia. 

 

Se desideri prenotare una visita presso Clinica Villa Pia con il Prof. Masala, puoi farlo tramite il nostro portale di prenotazione online oppure telefonando al numero 06 539 0290.

 

Direttore Sanitario Dott. Luigi Macchitella

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